Identità e benessere nelle organizzazioni
L’immagine ci mostra la rappresentazione di tutti i termini e concetti legati all’identità sessuale. A voi alcune parole chiave:
Identità di genere: genere in cui una persona si identifica, ovvero la sensazione intima e profonda o convinzione permanente e precoce di essere uomo o donna o altro rispetto a queste due polarità.
Espressione di genere: modo in cui una persona incarna o performa il genere maschile o femminile, attraverso il comportamento, i vestiti, i capelli, la voce o altri aspetti legati al corpo.
Orientamento sessuale e affettivo: modello duraturo di attrazioni emotive, romantiche e/o sessuali di una persona verso altri individui, o di assenza delle stesse.
Sesso assegnato alla nascita: insieme delle caratteristiche anatomiche, fisiologiche e genetiche associate dalla scienza medica al sesso maschile o femminile.
L’indagine di UNAR purtroppo ci restituisce una cultura ancora non inclusiva nelle organizzazioni italiane:
- 26% dichiara che il proprio orientamento ha rappresentato uno svantaggio nel corso della propria vita lavorativa;
- il 40,3% riferisce di aver evitato di parlare della vita privata per tenere nascosto il proprio orientamento sessuale;
- circa una persona su cinque afferma di aver vissuto almeno un evento di clima ostile o aggressione nel proprio ambiente di lavoro.
La visibilità delle persone LGBTQIA+ nel luogo di lavoro contribuisce a far stare meglio la persona e crea un ambiente più sereno. Mylia supporta le aziende attraverso interventi di sensibilizzazione e di formazione per sviluppare un mindset inclusivo che sappia riconoscere e valorizzare le diversità.
Fonti: Baioco, R., Rosati, F., Caricato, V., Pistella, J., «Le parole sono importanti”