Cinque Generazioni al lavoro

Per la prima volta nella storia, cinque diverse generazioni condividono gli stessi spazi lavorativi: questa coesistenza rappresenta una sfida inedita per le organizzazioni, ma anche un’opportunità straordinaria di crescita e innovazione.
Le organizzazioni stanno iniziando a riconoscere il valore della diversità generazionale, promuovendo iniziative come il mentoring intergenerazionale, la formazione trasversale e momenti di confronto strutturati. Tuttavia, quasi un terzo dei lavoratori ritiene che la propria azienda non consideri ancora adeguatamente le esigenze delle diverse fasce d’età. (Fonte: Ricerca “Il mix Generazionale nel mondo del lavoro” di The Adecco Group e Istituto Piepoli.
Noi di Mylia ne abbiamo parlato in occasione del workshop “5 Generazioni@Work: Sfida o Risorsa?”, tenutosi a Bologna durante l’evento fieristico FARETE, affrontando il tema della convivenza generazionale e sottolineando l’importanza di superare gli stereotipi e valorizzare le differenze come leva strategica per il benessere e la produttività.
Il workshop ha messo in evidenza una domanda cruciale: ha ancora senso parlare di Baby Boomer, Gen X, Millennial e Gen Z come categorie separate? Oppure è arrivato il momento di spostare lo sguardo sulle competenze, le esperienze e le prospettive individuali?
Dal confronto è emersa una sfida, ma anche una grande opportunità: costruire organizzazioni inclusive, capaci di valorizzare i talenti senza etichette anagrafiche, favorendo dialogo, collaborazione e crescita reciproca. Un momento di riflessione che ha confermato come il futuro del lavoro appartenga a chi saprà trasformare le differenze generazionali in un vero motore di innovazione.
Per approfondire gli argomenti e lasciarti ispirare, guarda la registrazione del workshop: Workshop Mylia: 5 Generazioni@work Sfida o Risorsa?
