All Aboard!

David De Cremer, Dean e Docente della Business School della Northeastern University, nel recente articolo   “For Success with AI, Bring Everyone On Board” (Harvard Business Review – Maggio 24)  ha una visione molto netta in merito all’engagement delle persone nei progetti di AI Adoption:   

“Quando i dipendenti vengono esclusi da questo processo, diventano avversi a lavorare con l’intelligenza artificiale, non sviluppano fiducia nelle proprie capacità e resistono anche ai cambiamenti positivi che derivano dal suo utilizzo. Il loro ingaggio potrebbe non essere  veloce, economico o semplice, ma l’alternativa, che esclude i lavoratori, non è affatto un’alternativa.” 

 

Decenni di ricerca sull’adozione di tecnologie emergenti nelle organizzazioni hanno dimostrato che i leader efficaci danno priorità alla partecipazione delle persone, che,  in particolar modo con l’introduzione di  

GenAI,  sono spinti fuori dalla loro zona di comfort. E’ fondamentale comunicare con loro in maniera chiara e semplice affinché tutti possano comprendere i perché di AI all’interno dell’organizzazione e il loro nuovo ruolo nei processi aziendali. Le persone generalmente hanno un pregiudizio nei confronti delle nuove tecnologie e le organizzazioni devono essere consapevoli che i collaboratori  risponderanno emotivamente piuttosto che razionalmente alla tecnologia. I manager dovrebbero  quindi  assumere una sorta di ruolo di mediatore/facilitatore nelle interazioni Uomo-GenAI.  

Di seguito i punti chiave evidenziati da De Cremer  nell’adoption di AI nelle organizzazioni attraverso un approccio olistico che consideri le persone, i processi e la cultura aziendale. 

  • Coinvolgimento: l’articolo sottolinea l’importanza di coinvolgere tutti i membri dell’organizzazione nel processo di  AI Adoption
  • Cultura Organizzativa: enfatizza la necessità di creare una cultura organizzativa che supporti l’apprendimento e l’innovazione per sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI.
  • Leadership Inclusiva: discute il ruolo cruciale della leadership inclusiva nel guidare il cambiamento e assicurare che tutti si sentano parte integrante della trasformazione digitale.
  • Formazione Continua: rimarca l’importanza della formazione continua per sviluppare le competenze necessarie a lavorare efficacemente con l’AI e adattarsi ai cambiamenti. 

 

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