Dal nostro blog: Decidere con l’AI

 

L’avvento dell’AI, specialmente del machine learning, ha comportato una trasformazione significativa nei processi decisionali delle organizzazioni, assumendo gradualmente responsabilità tradizionalmente affidate all’uomo. 

L’utilizzo dei cosiddetti Decision-Support Systems basati su AI è ormai diffuso in vari ambiti, tra cui finanza, banca, sanità e gestione delle risorse umane, con il fine di sostituire o supportare il decision-making umano a diversi livelli e con diversi scopi a seconda del compito e del contesto di riferimento. Tendenzialmente, per compiti di routine e ben strutturati, l’AI viene integrata con un approccio di automation, volto alla sostituzione dell’attività umana, mentre per compiti più complessi si predilige un approccio di supporto o di augmentation. 

All’interno delle organizzazioni, l’AI, grazie alla sua capacità di elaborare grandi volumi di dati e di analizzarli rapidamente, può essere impiegata per assistere il management in varie attività, come la pianificazione delle operazioni, il monitoraggio delle prestazioni, la selezione dei candidati, la gestione della clientela o l’individuazione di percorsi di formazione e sviluppo. 

 

Sul tema è stato recentemente pubblicato l’articolo scientifico “From service design thinking to the third generation of activity theory: a new model for designing AI-based decision-support systems” pubblicato da Frontiers, uno dei principali editori di ricerca accademica a livello internazionale: all’interno viene descritta la ricerca condotta in collaborazione tra R&D Mylia e la Dott.ssa Silvia Marocco durante il suo progetto di Dottorato (Sapienza Università di Roma), per la progettazione del servizio Aheda, un  Decision-Support Systems basato su AI, ideato da Mylia, per l’identificazione di percorsi di sviluppo destinati a professionals. 

 

Aheda è disegnata in modo da garantire la profilazione di alcuni comportamenti chiave della Persona (e dei Gruppi) e la focalizzazione sulle priorità di sviluppo, al fine di indirizzare i percorsi di apprendimento verso le sfide professionali soggettive e di gruppo all’interno del contesto organizzativo di riferimento. 

Franscesca Quintiliani, nostra R&D Coordinator, ha intervistato Silvia Marocco sul tema. 

 

Leggi l’intervista sul nostro blog My_View. Buona lettura!